Fioritura di rosmarino selvatico sulle arenarie del Quaternario nella Nurra.
Il nome della specie deriva da “ros/roris”= rugiada, e “maris”= del mare.
Arbusto sempreverde alto sino a due metri, molto ramificato appartenente alla famiglia delle Labiate. Fusto legnoso, corteccia grigiastra; foglie piccole, sottili e opposte, con margini piegati verso il basso, la parte superiore color verde scuro e quella inferiore quasi argentea, aromatiche. Fiori irregolari raccolti in spighette terminali, racchiusi in corolle di colore azzurro, violetto o rosato, talvolta biancastro. Il frutto è un achenio liscio.